Sì, i cani di razza toy possono sviluppare l’epilessia, un disturbo neurologico caratterizzato da crisi ricorrenti. Mentre l’epilessia può colpire cani di qualsiasi razza, età o sesso, alcune razze, tra cui molte razze toy, hanno una maggiore predisposizione a questa condizione. Comprendere il potenziale di epilessia in questi piccoli compagni è fondamentale per una proprietà responsabile di animali domestici e un’assistenza sanitaria proattiva.
Capire l’epilessia nei cani
L’epilessia nei cani è ampiamente classificata in due tipi principali: epilessia idiopatica ed epilessia secondaria. L’epilessia idiopatica, nota anche come epilessia primaria, non ha una causa sottostante identificabile. È spesso considerata una condizione genetica. L’epilessia secondaria, d’altro canto, è causata da una condizione medica sottostante, come un tumore al cervello, un’infezione o un trauma.
La diagnosi del tipo specifico di epilessia richiede un esame veterinario approfondito e test diagnostici. Ciò può includere esami del sangue, analisi delle urine, analisi del liquido cerebrospinale e imaging avanzato come MRI o scansioni TC.
Prevalenza nelle razze giocattolo
È noto che diverse razze di cani toy sono a più alto rischio di sviluppare epilessia, in particolare epilessia idiopatica. Ciò suggerisce una componente genetica della condizione in queste razze. Alcune delle razze di cani toy più comunemente colpite includono:
- Barboncini in miniatura
- Chihuahua
- Yorkshire Terrier
- maltese
- Pomerania
Anche se queste razze sono più predisposte, è importante ricordare che qualsiasi cane, indipendentemente dalla razza, può sviluppare l’epilessia.
Cause dell’epilessia nelle razze toy
Le cause dell’epilessia nelle razze toy sono varie, a seconda che si tratti di epilessia idiopatica o secondaria. Si ritiene che l’epilessia idiopatica sia ereditaria, con geni specifici che potenzialmente svolgono un ruolo nel suo sviluppo. Sono in corso ricerche per identificare questi geni.
L’epilessia secondaria può essere causata da una serie di fattori, tra cui:
- Tumori o lesioni cerebrali
- Infezioni (ad esempio, encefalite)
- Trauma alla testa
- Disturbi metabolici (ad esempio, malattie del fegato, malattie renali)
- Esposizione alle tossine
Determinare la causa sottostante è fondamentale per un trattamento e una gestione efficaci.
Sintomi dell’epilessia nei cani di razza toy
Le crisi convulsive sono il sintomo principale dell’epilessia. Le crisi convulsive possono manifestarsi in vari modi e il loro aspetto può variare da cane a cane. Alcuni segni comuni di una crisi convulsiva includono:
- Perdita di coscienza
- Convulsioni (movimenti muscolari incontrollati)
- Sbavare o avere la schiuma alla bocca
- Movimenti o contrazioni degli arti
- Vocalizzazione (lamento, abbaio o ululato)
- Perdita del controllo dell’intestino o della vescica
Le crisi possono durare da pochi secondi a diversi minuti. È importante osservare attentamente il cane durante una crisi e annotare la durata e i sintomi specifici.
A volte, i cani sperimentano cambiamenti comportamentali prima della crisi (aura) o dopo la crisi (postictale). Questi possono includere irrequietezza, confusione, disorientamento o cecità temporanea.
Diagnosi dell’epilessia
La diagnosi di epilessia nei cani di razza toy comporta un approccio completo. Il veterinario inizierà con un esame fisico e neurologico approfondito. Raccoglierà anche informazioni sulla storia clinica del tuo cane, comprese eventuali malattie, lesioni o esposizione a tossine precedenti.
I test diagnostici possono includere:
- Esami del sangue: per valutare la funzionalità degli organi ed escludere disturbi metabolici.
- Analisi delle urine: per verificare la presenza di problemi o infezioni renali.
- Analisi del liquido cerebrospinale (CSF): per cercare segni di infezione o infiammazione nel cervello e nel midollo spinale.
- Risonanza magnetica o TAC: per visualizzare il cervello e identificare eventuali anomalie strutturali, come tumori o lesioni.
Se dopo questi test non viene trovata alcuna causa sottostante, può essere fatta una diagnosi di epilessia idiopatica. Questa è spesso una diagnosi di esclusione, il che significa che altre possibili cause sono state escluse.
Gestione e trattamento
Sebbene non esista una cura per l’epilessia, spesso può essere gestita efficacemente con i farmaci. L’obiettivo del trattamento è ridurre la frequenza e la gravità delle crisi, migliorando la qualità della vita del cane.
I farmaci anticonvulsivanti sono il trattamento primario per l’epilessia. I farmaci più comuni usati nei cani includono:
- Fenobarbitale
- Bromuro di potassio
- Levetiracetam (Keppra)
- Zonisamide
Il veterinario determinerà il farmaco e il dosaggio più appropriati in base alle esigenze del singolo cane. Il monitoraggio regolare dei livelli ematici è essenziale per garantire che il farmaco sia efficace e per ridurre al minimo i potenziali effetti collaterali.
Oltre ai farmaci, ci sono altre cose che puoi fare per aiutare a gestire l’epilessia del tuo cane:
- Tieni un diario delle crisi: registra la data, l’ora, la durata e i sintomi di ogni crisi. Queste informazioni possono aiutare il veterinario a regolare il dosaggio del farmaco.
- Creare un ambiente sicuro: imbottire gli angoli acuti ed eliminare qualsiasi potenziale pericolo che potrebbe causare lesioni durante una crisi epilettica.
- Ridurre lo stress: lo stress può scatenare convulsioni in alcuni cani. Fornire un ambiente calmo e prevedibile.
- Mantenere una routine coerente: orari regolari di alimentazione, esercizio fisico e sonno possono aiutare a stabilizzare l’attività cerebrale.
Vivere con un cane di razza giocattolo con epilessia
Vivere con un cane di razza toy affetto da epilessia richiede pazienza, comprensione e impegno. Sebbene possa essere impegnativo, molti cani con epilessia possono vivere vite felici e appaganti con una gestione adeguata. È importante collaborare a stretto contatto con il veterinario per sviluppare un piano di trattamento completo e monitorare attentamente le condizioni del cane.
Preparati per potenziali emergenze. Sappi cosa fare se il tuo cane ha una crisi epilettica e tieni a portata di mano le informazioni di contatto del tuo veterinario. Prendi in considerazione l’idea di iscriverti a un corso di primo soccorso e RCP per animali domestici per imparare a fornire cure di base durante una crisi epilettica.
I gruppi di supporto e i forum online possono fornire informazioni preziose e supporto emotivo ai proprietari di cani con epilessia. Entrare in contatto con altri genitori di animali domestici che comprendono le sfide può essere incredibilmente utile.
Quando cercare cure veterinarie
È fondamentale consultare immediatamente un veterinario se il tuo cane di razza toy manifesta uno dei seguenti sintomi:
- Una crisi epilettica per la prima volta
- Una crisi che dura più di cinque minuti (stato epilettico)
- Crisi a grappolo (crisi multiple in un breve periodo di tempo)
- Difficoltà respiratorie dopo una crisi epilettica
- Qualsiasi altro sintomo insolito o preoccupante
Queste situazioni possono essere pericolose per la vita e richiedere un intervento veterinario immediato.
Domande frequenti
L’epilessia nei cani è un disturbo neurologico caratterizzato da crisi ricorrenti. Queste crisi sono causate da un’attività elettrica anomala nel cervello.
Sì, alcune razze di cani toy, come i barboncini nani, i chihuahua e gli Yorkshire Terrier, sono più inclini a sviluppare l’epilessia, in particolare l’epilessia idiopatica.
I sintomi dell’epilessia nei cani possono includere perdita di coscienza, convulsioni, sbavatura, movimento degli arti, vocalizzazione e perdita del controllo dell’intestino o della vescica.
L’epilessia viene diagnosticata tramite un esame fisico e neurologico, esami del sangue, analisi delle urine, analisi del liquido cerebrospinale e test di imaging come la risonanza magnetica o la TAC. Se non viene individuata una causa sottostante, può essere fatta una diagnosi di epilessia idiopatica.
L’epilessia è solitamente trattata con farmaci anticonvulsivanti, come fenobarbital, bromuro di potassio, levetiracetam o zonisamide. L’obiettivo del trattamento è ridurre la frequenza e la gravità delle crisi.
Mantieni la calma e proteggi il tuo cane da eventuali lesioni. Annota l’ora e la durata della crisi. Non mettere le mani nella bocca del tuo cane. Contatta immediatamente il veterinario se la crisi dura più di cinque minuti o se il tuo cane ha più crisi in un breve periodo.