Introdurre un cane in una famiglia con bambini, o viceversa, può essere un’esperienza meravigliosa, che arricchisce la vita di tutti. Tuttavia, garantire che bambini e cani abbiano un legame positivo richiede un’attenta pianificazione, un addestramento costante e una supervisione vigile. L’obiettivo è creare un ambiente sicuro e amorevole in cui sia il bambino che il compagno canino possano prosperare. Comprendere il comportamento del cane, insegnare ai bambini come interagire in modo rispettoso e stabilire confini chiari sono passaggi chiave per promuovere una relazione duratura e sana. Assicurarsi che bambini e cani abbiano un legame positivo fin dall’inizio preparerà il terreno per anni di compagnia e gioia.
Preparazione all’introduzione
Prima della prima interazione, la preparazione è essenziale. Ciò implica educare sia il bambino che il cane sul comportamento appropriato e stabilire aspettative realistiche.
Educare il tuo bambino
I bambini devono capire che i cani non sono giocattoli e hanno sentimenti. Insegnate loro quanto segue:
- Rispetta i confini: spiega che i cani hanno bisogno del loro spazio e non devono essere disturbati quando mangiano, dormono o riposano nella loro cuccia.
- Tocco delicato: mostrate al vostro bambino come accarezzare delicatamente un cane, evitando di tirargli le orecchie, la coda o il pelo.
- Interazione appropriata: insegnare al cane a non inseguire, afferrare o arrampicarsi sul cane.
- Leggere il linguaggio del corpo: aiutali a riconoscere i segnali di stress o disagio nel cane, come leccarsi le labbra, sbadigliare o tirare indietro la coda.
Preparare il tuo cane
Il tuo cane dovrebbe avere una solida base di obbedienza di base. Ciò include comandi come:
- Seduta: essenziale per controllare l’eccitazione ed evitare di saltare.
- Rimani: importante per mantenere una distanza di sicurezza durante le interazioni iniziali.
- Lascialo lì: essenziale per evitare che il cane afferri i giocattoli o il cibo del bambino.
- Vieni: ti assicura di poter richiamare rapidamente il cane se necessario.
Prima di presentare il cane ai bambini, si consiglia di consultare un addestratore cinofilo professionista o un comportamentista per affrontare eventuali problemi comportamentali specifici.
Il primo incontro: presentazioni supervisionate
Il primo incontro dovrebbe essere attentamente orchestrato in un ambiente controllato.
Ambiente controllato
Scegli uno spazio neutro in cui il cane si senta a suo agio ma non eccessivamente territoriale. Tieni il cane al guinzaglio durante le prime interazioni. Questo ti consente di mantenere il controllo e prevenire qualsiasi movimento improvviso.
Interazione graduale
Lascia che il cane si avvicini al bambino al suo ritmo. Evita di forzare l’interazione. Incoraggia il bambino a rimanere calmo e tranquillo. Se il cane mostra segni di stress, come ansimare, camminare avanti e indietro o mostrare il bianco degli occhi, separalo immediatamente.
Rinforzo positivo
Premia sia il bambino che il cane per il comportamento calmo e positivo. Usa dolcetti, lodi o carezze gentili per rinforzare le azioni desiderate. Questo aiuta a creare associazioni positive tra loro.
Supervisione e formazione continua
La supervisione è fondamentale, soprattutto nelle prime fasi della relazione. Non lasciare mai un bambino senza supervisione con un cane, indipendentemente da quanto vadano d’accordo.
Vigilanza costante
Anche i cani ben educati possono reagire in modo imprevedibile, soprattutto se si sentono minacciati o a disagio. Siate sempre presenti per intervenire se necessario. Insegnate ai bambini che lo spazio personale del cane è importante e che non dovrebbero mai avvicinarsi a un cane che dorme o mangia. Ricordate che anche il cane più paziente ha i suoi limiti.
Rafforzare il buon comportamento
Continua a rafforzare le interazioni positive attraverso un addestramento e delle lodi costanti. Esercitati regolarmente con i comandi di obbedienza con il cane in presenza del bambino. Questo aiuta a stabilire il bambino come una figura di autorità e rafforza la comprensione dei comandi da parte del cane.
Insegnare il gioco rispettoso
Insegnate ai bambini giochi appropriati da fare con il cane, come il riporto o il tiro alla fune delicato. Evitate giochi che incoraggiano comportamenti aggressivi, come la lotta o l’inseguimento. Assicuratevi che il cane abbia molte opportunità di esercizio e di stimolazione mentale per ridurre la probabilità di noia o frustrazione.
Ruotare frequentemente i giocattoli per mantenere il cane impegnato ed evitare che li protegga.
Creare un ambiente sicuro e armonioso
Un ambiente sicuro e armonioso è fondamentale per promuovere un legame positivo tra bambini e cani. Ciò include fornire spazi separati, gestire le risorse e stabilire regole chiare.
Spazi separati
Assicuratevi che sia il bambino che il cane abbiano le loro aree designate dove possono ritirarsi per riposare e avere privacy. Il cane dovrebbe avere un letto o una cuccia comodi dove sentirsi al sicuro e protetto. Il bambino dovrebbe avere uno spazio dove può giocare senza disturbare il cane.
Gestione delle risorse
Previeni la protezione delle risorse gestendo l’accesso a giocattoli, cibo e altri oggetti di valore. Dai da mangiare al cane in un’area separata, lontano dai bambini. Conserva i giocattoli fuori dalla portata dei bambini quando non li usi. Insegna ai bambini a non avvicinarsi al cane mentre mangia o gioca con un giocattolo preferito.
Stabilire regole chiare
Stabilisci delle regole chiare sia per il bambino che per il cane. Queste regole devono essere applicate in modo coerente da tutti i membri della famiglia. Ad esempio, al cane non deve essere permesso di saltare sui mobili o di entrare in certe stanze. Al bambino non deve essere permesso di stuzzicare o molestare il cane.
La coerenza è fondamentale per creare un ambiente prevedibile e stabile.
Affrontare potenziali problemi
Anche con un’attenta pianificazione e supervisione, possono sorgere dei problemi. È importante affrontare questi problemi in modo tempestivo ed efficace.
Riconoscere i segnali di avvertimento
Prestare attenzione ai segnali di allarme di potenziali problemi, come:
- Aggressività: ringhiare, schioccare le dita o mordere.
- Paura: rannicchiarsi, tremare o nascondersi.
- Ansia: abbaiare eccessivamente, camminare avanti e indietro o comportamento distruttivo.
- Astinenza: perdita di appetito, riduzione dell’attività o isolamento sociale.
Cercare aiuto professionale
Se osservi uno di questi segnali di avvertimento, chiedi aiuto a un addestratore di cani certificato, a un comportamentalista o a un veterinario. Un intervento tempestivo può impedire che i problemi degenerino e garantire la sicurezza sia del bambino che del cane.
Rivalutare la relazione
In alcuni casi, potrebbe essere necessario rivalutare la relazione tra il bambino e il cane. Se il cane mostra costantemente un comportamento aggressivo o timoroso nei confronti del bambino, potrebbe essere nel migliore interesse di entrambe le parti prendere in considerazione di adottare il cane. Questa è una decisione difficile, ma è importante dare priorità alla sicurezza e al benessere di tutti i soggetti coinvolti.
Domande frequenti
Quanto presto posso iniziare a presentare il mio neonato al mio cane?
Puoi iniziare a presentare il neonato al tuo cane anche prima di portare il bambino a casa. Invia a casa una coperta o un capo di vestiario con l’odore del bambino in modo che il tuo cane possa familiarizzarsi con esso. Una volta a casa, lascia che il cane annusi il bambino da una distanza di sicurezza, sempre sotto stretta supervisione. Le presentazioni graduali e controllate sono fondamentali.
Quali sono i segnali che indicano che il mio cane è stressato in presenza di mio figlio?
I segnali di stress nei cani includono leccarsi le labbra, sbadigliare quando non sono stanchi, occhio di balena (mostrare il bianco degli occhi), coda nascosta, ansimare, camminare avanti e indietro ed evitare interazioni. Se noti uno di questi segnali, separa immediatamente il cane e il bambino e rivaluta la situazione.
Come posso insegnare a mio figlio a essere gentile con il nostro cane?
Insegna al tuo bambino ad accarezzare il cane delicatamente, usando un tocco delicato. Mostra il modo corretto di accarezzare il cane e lodalo quando lo fa bene. Supervisiona tutte le interazioni e correggi delicatamente qualsiasi comportamento brusco. Spiega che i cani hanno dei sentimenti e possono essere feriti se trattati in modo brusco.
Cosa devo fare se il mio cane ringhia a mio figlio?
Se il tuo cane ringhia al tuo bambino, separalo immediatamente. Un ringhio è un segnale di avvertimento e non dovrebbe essere ignorato. Consulta un addestratore di cani professionista o un comportamentista per determinare la causa del ringhio e sviluppare un piano per affrontarlo. Non punire il cane per aver ringhiato, poiché ciò potrebbe sopprimere l’avvertimento e portare a un morso.
È mai giusto lasciare mio figlio e il mio cane senza supervisione?
No, non è mai giusto lasciare un bambino piccolo e un cane senza supervisione, indipendentemente da quanto vadano d’accordo. Anche il cane più educato può reagire in modo imprevedibile, soprattutto se si sente minacciato o a disagio. La supervisione è essenziale per garantire la sicurezza sia del bambino che del cane.
Conclusione
Per coltivare un legame positivo tra bambini e cani sono necessari pazienza, impegno e sforzi costanti. Educando i bambini, addestrando i cani, fornendo supervisione e creando un ambiente sicuro, puoi contribuire a garantire una relazione armoniosa e amorevole che giovi all’intera famiglia. Ricorda che ogni bambino e cane è unico e ciò che funziona per una famiglia potrebbe non funzionare per un’altra. Sii flessibile, adattabile e dai sempre la priorità alla sicurezza e al benessere di tutti i soggetti coinvolti. Con un’attenta pianificazione e uno sforzo continuo, puoi creare un legame duraturo e appagante tra i tuoi bambini e i tuoi compagni canini.